A portare la peste a Milano, pare, sia stato un
italiano al servizio della
. Lo sfortunato giovane aveva con sé un
di vesti
che fu causa del diffondersi dell
e della morte sua e di tanti altri. Il tribunale della
sequestrava
, bruciava vestiti e
dellappestato e mandava le
al
. Qui gli ammalati crescevano a vista docchio, per cui fu chiesto laiuto dei
che divennero così
,
e confessori dei poveri ammalati. Allinizio gran parte della
si rifiutò di credere allesistenza di unepidemia, ma alla fine la peste si diffuse non solo tra i
, ma anche tra le persone più in vista e più
. I monatti levavano dalle case i
, gli
avvisavano del passaggio dei carri con un campanello; i
controllavano e dirigevano monatti e apparitori. Fu indetta anche una
portando per la città il corpo di
ma fu tutto inutile: lepidemia si diffuse sempre più. |